Lotterie al Consumo
Si ritorna a parlare di Lotterie al Consumo sopratutto in vista del varo della manovra fiscale che dovrebbe prevedere una nuova gara per l’assegnazione di licenze per la gestione telematica di giochi di sorte legati al consumo. AAMS ha infatti pubblicato il decreto direttoriale contenente le caratteristiche tecniche e le modalità di funzionamento dei misuratori fiscali utilizzabili per le lotterie al consumo.
Diversi i punti di interesse che vengono ribaditi o chiariti:
- la partecipazione al gioco è contestuale all’acquisto di beni o servizi per i quali è prevista l’emissione dello scontrino fiscale;
- la possibilità di prevedere partizioni di rete telematica affidate ciscuna ad un concessionario;
- la ricevuta di paartecipazione ed il documento di riscossione saranno su supporto cartaceo e sono rappresentati da un documento emesso contestualmente allo scontrino;
- i terminali di gioco devono essere anche dei misuratori fiscali e dovrà essere in grado di eseguire il software di gioco;
- inoltre si parla di software di gioco residente nella memoria di gioco e di trasferimento periodico dei dati di gioco al sistema del concessionario
- interessante anche il riferimento ai beni e servizi per i quali è possibile prevedere la partecipazione al gioco, in particolare tra questi dovrebbero rientrare le prestazioni di trasporto pubblico.
Si delinea quindi uno scenario interessante con nuovi soggetti che potrebbero operare come concessionari. La grande distribuzione ha sicuramente una posizione di grande vantaggio, anche se per alcune GDO questo tipo di business non è ritenuto in linea con la loro politica etica. Altro elemento di interesse è il fatto che il software di gioco risiederà nel terminale ed il collegamento con il sistema centrale del concessionario è periodico ai fini del trasferimento dati. Ciò elimina una delle principali barriere alla fattibilità delle Lotterie al consumo, dato che molti sistemi di cassa sono datati e non sono connessi tra loro su banda larga e prevedere dei terminali collegati ad un sistema di elaborazione centrale in cui risiedeva il software di gioco sarebbe stato molto difficile da realizzare.
Mi spiace per tutti Voi, ma non avete capito lo spirito, l’iniziativa e gli scopi umanitari di questa nuova lotteria !!!
Non distribuirà migliaia di Euro, come si è detto, ma 50 milioni di € (in denaro) + 250 milioni di € (in buoni acquisto) tutte le settimane.
Per la precisione ci saranno 4 vincitori SICURI al giorno e per 365 giorni all’anno, (non stiamo giocando al Superenalotto, che andrà a finire, come ha già fatto il Totocalcio) perché tutti noi consumiamo e spendiamo quotidianamente i nostri soldi per acquistare dei beni di consumo, che ci sono necessari per vivere !!!
Per chi ne vuole sapere di più, sono personalmente disponibile SOLO tramite il mio indirizzo di e-mail e SOLO in lingua italiana.
Per le altre lingue, dovrò avvalermi dei miei traduttori per rispondere ai quesiti.
Come autore del progetto, che preciso a sfondo economico ed umanitario, ho dovuto lavorare per ben 12 anni per presentare un progetto attuabile e comprensibile, ottenendo l’approvazione del Ministero delle Finanze italiano, della Comunità Europea, del Parlamento Italiano e di AAMS (Monopoli di Stato), nonché l’interessamento di varie Nazioni della C.E., e non, come gli USA, la Turchia, la Cina, il Vietnam, il Giappone, la Corea, il Brasile, il Senegal, etc.
Per chi vorrà approfondire il discorso, è disponibile, oltre al Copyright di 120 pagine, anche un filmato in un DVD nelle 6 lingue più parlate, con la filosofia e gli scopi del progetto.
Cordiali saluti a tutti Voi,
L’Amministratore
Morris & Co. S.r.l.